Metodo di trapianto FUE
Il metodo FUE (Follicular Unit Extraction) è oggi la tecnica più moderna e meno invasiva di trapianto dei capellia disposizione in tutto il mondo e dal 2005 anche in Croazia. La tecnica di trapianto dei capelli FUE permette un ottimo controllo di ogni fase della procedura. È applicabile sia per gli uomini che per le donne con problemi di perdita di capelli, così come su tutti i tipi di capelli. In questa tecnica non v’è alcuna necessità di bisturi, cuciture e bendature.
METODO DI TRAPIANTO DI CAPELLI FUE
Dalle aree del cuoio capelluto dove i capelli sono permanenti e abbastanza spessi (parte posteriore della testa o sui lati) viene asportata una piccola parte dei capelli nelle sue unità più piccole (1-4 peli) e trapiantata nella zona dove il diradamento è evidente. Il trapianto con il metodo FUE risulta nella crescita e nell’aspetto naturale di nuovi capelli, la differenza tra i capelli vecchi e i nuovi non è visibile, il che non è il caso con le vecchie tecniche di trapianto di capelli.
Dopo la procedura di trapianto di capelli FUE non ci sono, spesso spesse cicatrici lineari visibili come nella vecchia tecnica STRIP (FUT), ma ci sono centinaia o migliaia di micro puntini invisibili o poco visibili, cicatrici distribuite in modo uniforme in tutta l’area donante, così è possibile portare anche i capelli corti. La procedura è indolore e l’unico disagio o minor dolore che può essere sentito durante il trapianto è al monento prima della chirurgia viene somministrata l’anestesia locale e la sensazione è la stessa come l’anestesia dal dentista.
Dopo il trapianto con il metodo FUEnon c’è bisogno di fasciature o bendature e il paziente ritorna lo stesso giorno alle sue attività quotidiane. La crescita dei capelli trapiantati è visibile dopo circa 16 settimane e i capelli trapiantati nella nuova posizione crescono naturalmente per tutta la vita.
Si consiglia sempre un esame di consulenza gratuito per familiarizzarsi con ogni caso specifico e valutare la giustificazione, la dimensione e il costo di una possibile procedura di trapianto di capelli FUE. Il trapianto dei capelli è l’arte del possibile e, quindi, cioè a individui con l’area donante ridotta, specialmente se sono ancora molto giovani, potrebbe essere consigliato di non sottoporsi alla procedura di trapianto dei capelli.
Spesso ai pazienti all’esame di consultazione dobbiamo sottolineare gli errorinei quali incorrono a causa del marketing irreale. I miti o i traviamenti più comuni sono: l’estensione della procedura con numeri irreali perché suona più “efficace”, rappresentazione di strumenti di dimensioni minori perchè ciò appare più “riguardevole”, trapianti di capelli laser perché suona più “moderno”…
Se non potete venire di persona, potete inviarci delle fotoe possiamo commentarle insieme per telefono. Con una sana area posteriore del cuoio capelluto, la cosiddetta area donante, l’intervento di trapianto di capelli è probabilmente possibile. Il modo ideale per scoprire le esperienze dei pazienti e vedere i risultati di precedenti interventi è assistere dal vivo ad una procedura FUE di trapianto di capelli in pazienti che già precedentemente hanno avuto un intervento. Durante l’intrevento non vedrete il volto del paziente ne il paziente vedrà voi.
La procedura di trapianto dei capelli con il metodo FUE
Anche se ogni trapianto FUE è diverso illustriamo i passi di base di ogni procedimento che sono ulteriormente spiegati nei nostri video sul trapianto di capelli FUE.
All’esame di consulenza gratuito per ogni caso specifico stimiamo la giustificazione, la dimensione e il costo del potenziale trapianto di capelli FUE. L’area donante è una risorsa limitata. È possibile trapiantare solo i propri capelli da un’area del cuoio capelluto all’altra, cioè dalla zona in cui il pelo è permanente in una zona dove cade. I capelli possono essere trapiantati in aree di capelli diradati o con completa perdita di capelli.
In un’estesa procedura standard, che dura tutto il giorno, con il trapianto con il metodo FUE possiamo trapiantare fino a 2000 – 2500 follicoli piliferi. In alcuni casi optiamo per una procedura di due giorni quando c’è la necessità di un intervento più ampio.
Poco prima della procedura tagliamo l’area donante sul retro o sui lati della testa. Nei maschi questa parte posteriore del cuoio capelluto è di solito corta. I segni di prelevamento dei capelli sono visibili per diversi giorni e, se lo si desidera, possono essere coperti con i capelli più lunghi della parte superiore. Nelle donne di solito viene accorciata solo la parte che può essere coperto con i capelli più lunghi. L’area ricevente e tutte le altre parti dei capelli non è necessario tagliare.
La zona da cui si prendono i capelli e la zona in cui vengono trapiantati, le cosiddette aree donanti e riceventi, sono anestetizzati con una semplice anestesia locale (la stessa usata dal dentista). Un lieve dolore che si sente quando si somministra l’anestetico è l’unico disagio che si sente durante l’intero intervento. Il paziente è di solito sveglio e in grado di scambiare qualche parola con il chirurgo o andare in bagno, e dal momento che la procedura richiede fino a sei ore i pazienti spesso si addormentano.
Appena l’anestetico ha effetto inizia la prima fase del procedimento, cioè l’estrazione (rimozione) di singole unità follicolari con l’uso di attrezzature microchirurgiche speciali con estensioni di titanio di un diametro di 0,8 a 1 mm. Viene prelevata solo una piccola parte di capelli sani e permanenti, in modo che il diradamento della zona non è visibile. I capelli vengono presi nelle più piccole unità da cui crescono, le cosiddette unità follicolari. In un’unità follicolare generalmente ci sono 2 o 3 follicoli (peli), e raramente 1 o 4 follicoli (peli). Se necessario, l’intervento può essere ripetuto dalla stessa regione o altre regioni donanti.
Tutto il materiale risultante, cioè i follicoli per il trapianto, sono poi nella seconda fase del procedimento microscopicamente analizzati e classificati in base al numero di follicoli con un ingrandimento di 15 volte (15x). La preparazione microscopica prevede l’ottenimento di radici pulite dalle quali sporgono peli lunghi 3 mm e la formazione di unità follicolari per l’impianto.
Nella terza fase del metodo FUE di trapianto dei capelli microchirurgicamente si segnano i luoghi, lo schema, la profondità, la densità, l’angolo e la direzione di impianto dei follicoli.
Nella quarta fase della procedura, con l’aiuto degli implanters che vengono utilizzati per monitorare i parametri impostati in precedenza, le unità follicolari sono impiantata una per una. impiantare. Nella prima linea del cuoio capelluto sono poste singole unità follicolari ed in tutte le altre aree più unità follicolari. Tracce del trapianto nei capelli lunghi sono invisibili, mentre nelle acconciature più corte le tracce dell’intervento possono essere visibili per alcuni giorni.
L’intera procedura è minimamente invasiva, cioè riguardosa per il tessuto e il paziente, e non v’è alcuna necessità per fasciature e analgesici dopo l’intervento. 3-4 ore dopo la procedura si può sentire lieve tensione o pressione nel cuoio capelluto, ma entro alcune ore la pressione scompare. V’è la possibilità di gonfiore nella zona della fronte, che è normale, senza infiammazione e sangue, in modo che non è necessario utilizzare il ghiaccio. Se lo si desidera, dopo la procedura il cuoio capelluto può essere coperto con un copricapo.
Il paziente dopo la procedura va’ a casa con le istruzioni e tutto il necessario per la cura post-operatoria a casa: un antibiotico viene preso per 4 giorni (ogni 12 ore 2 pillole), l’area ricevente viene idratata con una soluzione fisiologica in spray per 4 giorni (ogni 3 ore) e devono essere utilizzate federe sterili. Spesso i pazienti arrivano e vanno con l’auto da soli, anche se si consiglia venire accompagnati o chiamare un taxi.
La maggior parte o tutti i capelli che sono stati trapiantati cadranno entro due settimane dall’intervento. Lo scopo della procedura, naturalmente, non erano questi capelli, ma le radici dei capelli da cui 3-4 mesi dopo la procedura cominceranno a crescere nuovi capelli.
Il recupero è molto breve, di solito entro 5-7 giorni tutti i segni del trapianto di capelli FUE spariscono. Il successo non è solo la crescita dei capelli, ma i successivi risultati naturali dell’aspetto dei capelli. Il check-up, se necessario, è entro un mese.
La procedura di trapianto dei capelli con il metodo FUE
Anche se ogni trapianto FUE è diverso illustriamo i passi di base di ogni procedimento che sono ulteriormente spiegati nei nostri video sul trapianto di capelli FUE.
All’esame di consulenza gratuito per ogni caso specifico stimiamo la giustificazione, la dimensione e il costo del potenziale trapianto di capelli FUE. L’area donante è una risorsa limitata. È possibile trapiantare solo i propri capelli da un’area del cuoio capelluto all’altra, cioè dalla zona in cui il pelo è permanente in una zona dove cade. I capelli possono essere trapiantati in aree di capelli diradati o con completa perdita di capelli.
In un’estesa procedura standard, che dura tutto il giorno, con il trapianto con il metodo FUE possiamo trapiantare fino a 2000 – 2500 follicoli piliferi. In alcuni casi optiamo per una procedura di due giorni quando c’è la necessità di un intervento più ampio.
Poco prima della procedura tagliamo l’area donante sul retro o sui lati della testa. Nei maschi questa parte posteriore del cuoio capelluto è di solito corta. I segni di prelevamento dei capelli sono visibili per diversi giorni e, se lo si desidera, possono essere coperti con i capelli più lunghi della parte superiore. Nelle donne di solito viene accorciata solo la parte che può essere coperto con i capelli più lunghi. L’area ricevente e tutte le altre parti dei capelli non è necessario tagliare.
La zona da cui si prendono i capelli e la zona in cui vengono trapiantati, le cosiddette aree donanti e riceventi, sono anestetizzati con una semplice anestesia locale (la stessa usata dal dentista). Un lieve dolore che si sente quando si somministra l’anestetico è l’unico disagio che si sente durante l’intero intervento. Il paziente è di solito sveglio e in grado di scambiare qualche parola con il chirurgo o andare in bagno, e dal momento che la procedura richiede fino a sei ore i pazienti spesso si addormentano.
Appena l’anestetico ha effetto inizia la prima fase del procedimento, cioè l’estrazione (rimozione) di singole unità follicolari con l’uso di attrezzature microchirurgiche speciali con estensioni di titanio di un diametro di 0,8 a 1 mm. Viene prelevata solo una piccola parte di capelli sani e permanenti, in modo che il diradamento della zona non è visibile. I capelli vengono presi nelle più piccole unità da cui crescono, le cosiddette unità follicolari. In un’unità follicolare generalmente ci sono 2 o 3 follicoli (peli), e raramente 1 o 4 follicoli (peli). Se necessario, l’intervento può essere ripetuto dalla stessa regione o altre regioni donanti.
Tutto il materiale risultante, cioè i follicoli per il trapianto, sono poi nella seconda fase del procedimento microscopicamente analizzati e classificati in base al numero di follicoli con un ingrandimento di 15 volte (15x). La preparazione microscopica prevede l’ottenimento di radici pulite dalle quali sporgono peli lunghi 3 mm e la formazione di unità follicolari per l’impianto.
Nella terza fase del metodo FUE di trapianto dei capelli microchirurgicamente si segnano i luoghi, lo schema, la profondità, la densità, l’angolo e la direzione di impianto dei follicoli.
Nella quarta fase della procedura, con l’aiuto degli implanters che vengono utilizzati per monitorare i parametri impostati in precedenza, le unità follicolari sono impiantata una per una. impiantare. Nella prima linea del cuoio capelluto sono poste singole unità follicolari ed in tutte le altre aree più unità follicolari. Tracce del trapianto nei capelli lunghi sono invisibili, mentre nelle acconciature più corte le tracce dell’intervento possono essere visibili per alcuni giorni.
L’intera procedura è minimamente invasiva, cioè riguardosa per il tessuto e il paziente, e non v’è alcuna necessità per fasciature e analgesici dopo l’intervento. 3-4 ore dopo la procedura si può sentire lieve tensione o pressione nel cuoio capelluto, ma entro alcune ore la pressione scompare. V’è la possibilità di gonfiore nella zona della fronte, che è normale, senza infiammazione e sangue, in modo che non è necessario utilizzare il ghiaccio. Se lo si desidera, dopo la procedura il cuoio capelluto può essere coperto con un copricapo.
Il paziente dopo la procedura va’ a casa con le istruzioni e tutto il necessario per la cura post-operatoria a casa: un antibiotico viene preso per 4 giorni (ogni 12 ore 2 pillole), l’area ricevente viene idratata con una soluzione fisiologica in spray per 4 giorni (ogni 3 ore) e devono essere utilizzate federe sterili. Spesso i pazienti arrivano e vanno con l’auto da soli, anche se si consiglia venire accompagnati o chiamare un taxi.
La maggior parte o tutti i capelli che sono stati trapiantati cadranno entro due settimane dall’intervento. Lo scopo della procedura, naturalmente, non erano questi capelli, ma le radici dei capelli da cui 3-4 mesi dopo la procedura cominceranno a crescere nuovi capelli.
Il recupero è molto breve, di solito entro 5-7 giorni tutti i segni del trapianto di capelli FUE spariscono. Il successo non è solo la crescita dei capelli, ma i successivi risultati naturali dell’aspetto dei capelli. Il check-up, se necessario, è entro un mese.
Istruzioni pre-operatorie e post-operatorie
- Una settimana prima della procedura non assumete l’aspirina o farmaci simili (Lekadol, Andol, paracetamolo).
- Una settimana prima della procedura evitate l’alcol e due giorni prima dell’intervento smettete di assumerlo completamente.
- I pazienti che assumono altri farmaci, in particolare indicati da uno psichiatra o un cardiologo, devono consultare il proprio medico prima di accedere all’intervento.
- Ai pazienti oltre i 45 anni di età si raccomanda di avere un esame cardiologico (ECG) prima di venire all’intervento.
- I pazienti possono massaggiando Regaine / Minoxidil 2-10 settimane prima dell’intervento migliorare la circolazione nella regione ricevente.
- Due giorni prima della procedura smettete di usare Minoxidil e potete continuare ad usarlo sette giorni dopo la procedura.
- Riducete il fumo 24 ore prima della procedura.
- La mattina dell’intervento lavate i capelli e dopo lo shampoo risciacquate accuratamente e asciugate con un asciugamano pulito, e non utilizzare spray o gel.
- Non indossate parrucche all’intervento.
- Il giorno dell’intervento consigliamo ai pazienti di assumere per la prima colazione il cibo abituale, mentre ai pazienti che vengono al pomeriggio di assumere anche un pranzo leggero.
Istruzioni postoperatorie – a che cosa prestare attenzione dopo l’intervento:
- Dopo l’intervento mangiate cibi leggeri.
- Il giorno dopo l’intervento non bevete alcolici.
- Non assumete aspirina o farmaci simili (Andol, Lekadol, paracetamolo) quattro giorni dopo la procedura. Evitate anche di prendere sostanze non approvate, quattro giorni dopo la procedura.
- Seguite le istruzioni per l’uso di farmaci prescritti. Tutti i farmaci dovrebbero essere presi con i pasti.
- Riposate il resto della giornata dopo l’intervento.
- Non grattate il cuoio capelluto per evitare il trasferimento di sporcizia dalle mani (unghie) sull’area donante o ricevente, perché potrebbe verificarsi un’infezione.
- Se portano inserti di capelli, attendete almeno due settimane prima del loro riutilizzo.
- Evitate esercizi più impegnativi 14 giorni dopo l’intervento e esercizi fisici leggero sette giorni dopo.
- Non giratevi a testa in giù il giorno dell’intervento e nei due giorni che seguono.
- Non esponete la testa alla luce diretta del sole 14 giorni dopo l’intervento; si consiglia di indossare copricapi per andare fuori in un forte sole 14 giorni dopo la procedura ed evitate scottature del sole 2 mesi dopo la procedura.
- Cercate di dormire sul fianco o sulla schiena e dormite su federe sterili sopra il cuscino che vi forniremo.
- Spruzzare l’area ricevente con una soluzione fisiologica quattro giorni dopo l’intervento ogni 3 ore (primi 2 giorni durante il giorno e la notte, e i due successivi mentre siete svegli).
- Lavate i capelli secondo le istruzioni che riceverete dopo la procedura.
- La scomparsa dei segni dell’intervento nella settimana dopo la procedura sarà migliorata con un regolare lavaggio secondo le istruzioni del medico.
Autore: Dott. Držislav Markovina
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dott. Markovina è uno dei pochi medici caratterizzati da conoscenze e competenze superlativi! I suoi interventi e il lavoro sono impregnati con straordinaria pazienza e meticolosità! Egli è veramente un chirurgo eccellente con risultati altamente estetici!
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